giovedì 4 agosto 2011

Ci vorrebbe una svolta

Senso di inutilità completa. Me lo dice anche mio padre,che sono completamente inutile. Non so come comportarmi. Vorrei prendere un treno,e scappare via. Andare in qualche città lontano da qui. Magari anche fuori Italia. Che me frega della lingua,si impara. Qui non ho vita. Non ho niente. Persino i genitori che si comportano come dei bambini,mettendosi al primo posto su tutto,nonostante siano separati da parecchi anni,fregandosene dei figli. Se io sparisco non se ne accorgono nemmeno. Una volta sono scappata di casa,stavo con mio padre in quel periodo, era orario di pranzo, verso l'una, lui se ne accorse di sera. Ho una vita di merda. La mattina mi alzo,e mi aspetta una camminata per andare a lavoro. Pranzo al bar. Pomeriggio sempre a lavoro. Da premettere che in questo cavolo di lavoro guadagno una miseria, pur stando tutto il giorno qua. A livello di 50 euro al mese,e a volte nemmeno ci arrivo. E per giunta mi tocca subire continuamente umiliazioni. Ma vabene. La vita è questa. Di sera verso le 21.00  o 22.00 a volte anche più tardi,vado a casa. Ceno,tempo di una chiacchierata e vado a dormire. Ecco le mie giornate ultimamente. Spero subirà al più presto una svolta. Non ne posso più di questa riluttante monotonia. Non ne posso più di falsi sorrisi, di false parole, di fare finta che tutto vada bene. Quando in realtà va da schifo. Va da schifo con tutto. Scuola,lavoro,famiglia,vita sociale,amicizie.  Vi voglio bene ragazze!! Un bacione a tutte quante.

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